Festa di San Giovanni 2018
Il nome e la fama se così si può dire, dell’edizione della Festa di San Giovanni 2017 si diffonde nel rione e si arriva così l’anno successivo a coinvolgere un numero crescente di soggetti.
Uno dei problemi e quindi dei costi maggiori da sostenere riguardava proprio gli allestimenti. Ed ecco che dei sei gazebo previsti, tre sono forniti in comodato, ovvero prestati, da Piazza Vittorio APS, l’associazione di promozione sociale emanazione dell’ENPAM, due dal Mercato Esquilino e infine uno dagli amici di Semi di Libertà ONLUS che produce la buonissima birra: Vale la Pena. La presenza dell’economia carceraria e specialmente del birrificio vale la pena rappresenta la vera novità di questa edizione.
A corroborarla l’intuizione relativa proprio alla figura di San Giovanni Battista, martirizzato in carcere, un santo la cui testimonianza invita tutti a riflettere sulla condizione carceraria. Confermati invece come l’anno precedente le lumache di Mario, ristorante di cucina italiana ma gestito da una famiglia egiziana e gli altri piatti degli esercenti del Rione, il Machiavelli’s club, i ragazzi salentini di Radici e il salotto Caronte.
Il coro di piazza Vittorio e le danze animeranno anche quest’anno rispettivamente, prima in chiesa e poi in piazzetta, la la festa con musica e balli.