Giornata Mondiale della Salute Mentale 2019
Un evento per celebrare la Giornata Mondiale della Salute Mentale 2019 dal tema “Promozione della Salute Mentale e Prevenzione del Suicidio è stato promosso dalla Cappella Theotokos presso la Struttura Residenziale Psichiatrica “Samadi“, rivolto principalmente ad alunne e alunni del Liceo Scientifico Statale “Talete“. L’Associazione Lumen Gentium Onlus ha voluto partecipare e sostenere l’evento, ben consapevole dell’importanza del tema della salute mentale presso le giovani generazioni.
Il workshop si è svolto presso il Teatro della Parrocchia Santa Lucia in Roma e ha visto la partecipazione di circa 120 alunne e alunni delle quarte e quinte classe. Tra gli ospiti Sabrina Alfonsi, Presidente del I Municipio di Roma Capitale; Andrea Cotimbo, Funzionario pubblico, ospite della Samadi; Paolo Ricciardi, Vescovo Delegato per la Pastorale della Salute della Diocesi di Roma; Alessio Simonetti, Medico psichiatra; Joele Usai, Studente, ex Alunno Liceo Talete.
L’incontro è stato condotto e moderato da Stefano Leszczynski, giornalista di Radio Vaticana.
All’inizio dell’evento Ugo Quinzi, Assistente Spirituale della Struttura Samadi, ha dato lettura del messaggio di Sandra Zampa, Sottosegretario di Stato alla Salute, fatto pervenire all’Associazione per l’occasione:
Cari Amici,
avendo saputo della vostra iniziativa che coinvolge decine di studenti di un Liceo scientifico di Roma insieme a Istituzioni municipali e a eminenti Autorità ecclesiastiche, nella Giornata Mondiale per la Salute Mentale, desidero indirizzare a voi i migliori auguri per la riuscita di questo workshop dal format e dai contenuti davvero innovativi. Vi assicuro che, per quanto di mia competenza e nel dovuto rispetto dei ruoli, farò il possibile per porre le urgenze e le priorità avanzate nella vostra riunione e più in generale dal mondo di famiglie e professionisti che ruota attorno alla cura della salute mentale, al centro delle scelte d’indirizzo programmatico del Ministero della Salute e dell’intero Governo.
Sandra Zampa
Le varie classi si sono preparate all’incontro durante le lezioni in aula con l’aiuto dei rispettivi insegnanti, sia leggendo il messaggio del Dott. Alberto Trimboli, Presidente della Federazione Mondiale per la Salute Mentale, sia affrontando temi connessi agli sviluppi del trattamento delle malattie mentali in Italia dopo la legge Basaglia con la quale si pose fine ai manicomi. Erano accompagnate dalla vicepreside, Loredana D’Ippoliti, e da alcuni docenti.
Durante la prima parte dell’incontro i giovani si sono distribuiti nei cinque panel predisposti. Nel panel rosso con Sabrina Alfonsi si è parlato di salute mentale, di istituzioni, di giovani e di territorio.
Nel panel verde Andrea Cotimbo ha affrontato, con grande partecipazione emotiva da parte di tutti i presenti, l’esperienza della malattia mentale e dei segnali di speranza.
Il panel giallo ha visto la presenza di Paolo Ricciardi con il quale i giovani hanno potuto parlare di Chiesa, di sfida della salute mentale, di attenzione ai giovani.
Alessio Simonetti ha intrattenuto il panel bianco rispondendo alle domande dei partecipanti su cosa può fare e cosa non può fare la medicina per la salute mentale.
Infine Joele Usai, un giovane studente ex-alunno del Talete che ha partecipato ad una iniziativa di volontariato presso la Struttura Samadi, ha parlato nel panel blu dell’esperienza del volontariato e del mutuo aiuto tra i giovani.
I cinque panels hanno lavorato per circa un’ora in un clima di grande attenzione ed interesse, dimostrato dal fatto che è stato difficile richiamare gli ospiti per la seconda parte dell’incontro, il dibattito moderato da Stefano Leszczynski. Il pubblico giovanile si è dimostrato interessato ad un tema di grande attualità, che naturalmente coinvolge quello della salute mentale, il tema delle sostanze stupefacenti. Su questo argomento è intervenuto Alessio Simonetti offrendo una serie di utili informazioni basate sui più recenti studi scientifici che dimostrano l’impatto negativo che le sostanze stupefacenti hanno a livello neurologico, provocando potenziali danni permanenti soprattutto nella fase evolutiva della vita di una persona.
Al termine del workshop Ugo Quinzi ha ringraziato l’Associazione Lumen Gentium Onlus nella persona del Tesoriere Massimiliano Pozzi, presente all’incontro, per il suo contributo all’evento, che si è concluso con la distribuzione a tutti i giovani di un gadget con la farfalla simbolo della salute mentale, offerto dall’Associazione.